La Torre di Gandalf rappresenta senza alcun dubbio una tappa obbligata per lo scalatore che si rechi per la prima volta nel Vallone di Sea. La facilità di accesso, l’esposizione, la roccia ottima e le discese veloci, la delineano coma una delle strutture ideali per prendere confidenza con le ben più severe pareti della zona. L’arrampicata è atletica, in diedro e in fessura, con itinerari generalmente da proteggere o da integrare.
Info e aggiornamenti: www.rocciatorivaldisea.wordpress.com
Indicazioni
Periodo consigliato
da giugno a ottobre
Luogo di partenza
Forno Alpi Graie
Tempo di percorrenza
50 min
Consigliato per
Accesso
Da Forno Alpi Graie, oltrepassare il ponte di cemento sul Torrente Gura e seguire lo sterrato fino a un bivio, dove, a destra, la strada di servizio dell’acquedotto sale ripidamente. Parcheggiare negli slarghi senza intralciare il passaggio.
Itinerario
Salire a dx seguendo la strada di servizio dell’acquedotto che, in località Porte di Sea, diviene sentiero con segnavia n° 308. Seguire il sentiero fino all’inizio del pianoro del Massiet, ove inizia il circuito di bouldering “Polvere di Stelle”. Quindi abbandonare il sentiero e salire a dx secondo le indicazioni per la Torre di Gandalf, ora perfettamente visibile (cartello). In breve, con traccia segnalata da ometti, si giunge alla base della parete.
Le vie:
- Alchimia dei maghi
- Sorgente primaverile
- L’occhio di Sauron
- Onde verticali
- La legge dei topi
Bibliografia
“Sogno di Sea” di Gian Carlo Grassi Ed. Mar.Co.Graf. s.n.c.; “Vallone di Sea, un mondo di pietra – Le guide di Alp Arrampicata” di M.Blatto; Vivalda editori
Cartografia
Alte Valli di Lanzo – carta n° 17 L’Escursionista & Monti editori; Valli di Lanzo – carta dei sentieri 3 Val d’Ala e Val Grande