Massi di Balme

Massi di Balme - profilo

Quattro massi attrezzati a regola d’arte dalle Guide Alpine Valli di Lanzo che offrono un percorso avventuroso ed esplorativo con 19 vie, di diversa difficoltà, ideale per un approccio al mondo della roccia per i bambini e non. Un primo passo che può essere integrato, sempre a Balme, con il settore “Bocia” del Ginevrè.

Indicazioni

Periodo consigliato
Da maggio ad ottobre.
Luogo di partenza
Balme (1420 m)
Dislivello
Da 4 a 6 m
Difficoltà
Da 2a a 6c
Tempo di percorrenza
3 minuti
Segnavia
nessuno, bacheche

Consigliato per

  • Alpinisti
  • Arrampicata
  • Famiglie
  • Tutti

Accesso

Oltrepassata la frazione di Chialambertetto, subito dopo il ponte, sulla sx, che conduce al Villaggio Albaron ed allo stabilimento Acque Minerali Pian parcheggiare l’auto nell’ampio parcheggio sterrato a sx sulla Stura. Attraversare il ponticello di legno sulla dx della strada in corrispondenza dei cartelli indicatori.

Itinerario

Questi massi videro negli anni ’60 un ristretto gruppo di alpinisti “locali” cimentarsi nel tentativo di superare i vari passaggi su placche lisce e muri strapiombanti. Poi con l’avvento del “Nuovo Mattino” negli anni ’70, i massi vennero abbandonati a se stessi per essere riscoperti solo ultimamente.

A ricordo di queste imprese, le due vie, una sul masso Ciamarella (al lumàsses) ed una sul masso Bessanese (lou patouà), sono state comunque attrezzate ed inserite in un contesto generico di arrampicata per principianti.

Questa palestra è stata pensata e realizzata in un’ottica di fruibilità allargata, per garantire l’avvicinamento e la pratica dell’arrampicata al maggior numero di persone, compresi i bambini, le persone con disagio psichico, disabilità intellettive, sensoriali ed i visitatori con difficoltà motorie.

L’arrampicata, infatti, è uno sport che contribuisce ad aumentare l’autostima, la fiducia in sé stessi e la consapevolezza delle proprie capacità, elementi fondamentali per chiunque ma che assumono un valore particolare nel percorso della crescita dei bambini e nelle attività di inclusione e partecipazione sociale delle persone con disabilità.

Su questi massi, con l’aiuto delle Guide Alpine delle Valli di Lanzo, appositamente formate, tutti possono vivere l’emozione ed il piacere di uno sport unico, dove la gestione dei nostri limiti ed il superamento degli ostacoli possono costituire una conquista per il corpo e per la mente.

Cartografia

Alte Valli di Lanzo – carta n° 17 L’Escursionista & Monti editori; Valli di Lanzo – carta dei sentieri 3 Val d’Ala e Val Grande.

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