Facile itinerario a saliscendi e con esposizione a Sud che lo rende praticabile in ogni stagione dell’anno, anche di inverno con le racchette da neve. Il fatto poi che sia raggiungibile da più luoghi (Mondrone, Martassina, Cesaletti, Pian del Tetto) consente di compiere interessanti escursioni ad anello e, quando il passo si fa stanco, ci si può rilassare sdraiati nelle radure, prestando sempre attenzione alle masche (in dialetto, streghe) che, si dice, abbiano la propria dimora in quei luoghi.
Sentiero Balcone Basso della Val d'Ala
Indicazioni
Consigliato per
- Escursionisti
- Famiglie
Accesso
Superata Ala di Stura e la frazione Cresto, attraversare l’abitato di Martassina fino alla Grotta della Vergine Maria e parcheggiare l’auto nello spiazzo antistante il santuario.
Itinerario
Salire al Laietto (1519) per la strada sterrata che ha inizio poco oltre il Santuario di Martassina, girare a destra (E) e avviarsi per il sentiero diretto all’alpeggio La Tea (1520); il percorso transita a monte delle baite, continua nel bosco, e sbuca nel pianoro di Pian Fè (1489). Trascurare la strada in terra battuta situata all’estremità della spianata e procedere seguendo la traccia che si infila nella boscaglia; poco più avanti si incontrano i ruderi dell’alpe Picot (1503), si passano due piccoli ruscelli (rio Chianale) e quindi ci si abbassa di un centinaio di metri fino ad una piccola radura. Da qui, in circa venti minuti, si raggiunge Pian d’Attia (1382). Costeggiare i prati a valle delle baite e, ignorata la strada sterrata per Ala di Stura, continuare diritto imboccando il sentiero che si addentra nella vegetazione; guadare un piccolo rio e proseguire in leggera discesa verso le costruzioni di Cà Boin (1246). Dalle case scendere per il sentiero fino alla via Pian del Tetto; attraversare la strada asfaltata e servirsi della bella mulattiera che ha inizio sul lato opposto per arrivare alla Piazza Centrale di Ala di Stura (1075).
Seguire all’incontrario se si parte da Ala di Stura.
Bibliografia
© Carlo Peraudo
Cartografia
Alte Valli di Lanzo – carta n° 17 L’Escursionista & Monti editori; Valli di Lanzo – carta dei sentieri 3 Val d’Ala e Val Grande.