Arrampicata - Vallone di Sea

“Quando si mette piede nel vallone camminando per la stradina acciottolata si avverte qualche cosa di unico ed impenetrabile, affascinante come può esserlo soltanto ciò che è fuori dall’umano. Le pareti di granito sembrano create dal lavoro di un gigante. Specchi che hanno resistititi al tremendo urto del drago. Le Spade di luce nel pomeriggio si abbassano sul nero granito, mettendo in evidenza il suo vero volto di fuoco.” Gian Carlo Grassi

Indicazioni

Periodo consigliato

maggio - ottobre

Luogo di partenza

Forno Alpi Graie

Dislivello

+300 m max

Difficoltà

Da 4b a 7b

Tempo di percorrenza

ore 1.20 max

Segnavia

EPT 308

Consigliato per

Alpinisti
Arrampicata

Accesso

Da Forno Alpi Graie, oltrepassare il ponte di cemento sul Torrente Gura e seguire lo sterrato fino a un bivio, dove, a destra, la strada di servizio dell’acquedotto sale ripidamente. Parcheggiare negli slarghi senza intralciare il passaggio.

Itinerario

Seguire la strada fino al suo termine, raggiungendo il luogo indicato: “Porte di Sea”. Si percorre il sentiero con segnavia 308 che s’inerpica nel suggestivo vallone di Sea trovando i vari settori di arrampicata indicati mano a mano che si sale alla sx ed alla dx.

La roccia di Sea è uno gneiss grigio lisciato dalle antiche glaciazioni e presenta strutture sia ampie sia isolate e “torreggianti” con sviluppi che vanno dai 60 ai 300 metri. Le vie dai nomi mitologici testimoniano lo spirito e la filosofia di quel gruppo di alpinisti che, ancora alla ricerca del gusto dell’arrampicata intesa come espressione di libertà nel gesto dell’arrampicare, nella prima metà degli anni ’80 in questo vallone trovarono terreno vergine. Con un’esplorazione sistematica durata anni crearono un parco nascosto ai più, fuori dai binari della moda, che portò nuovamente queste valli agli onori delle cronache.

Il Vallone di Sea ancora oggi resta un perla nascosta per intenditori e conoscitori dell’arrampicata, immersa in una natura selvaggia caratterizzata dalle ombre e luci delle proprie pareti.

Ad oggi sono censite non meno di 170 vie di elevata difficoltà dove si passa da fessure di ogni dimensione, a placconate lisce, a tetti e camini.

Tra gli innumerevoli settori del Vallone di Sea ne illustriamo di seguito due; lasciando l’esplorazione degli altri alla vostra iniziativa.

TORRE DI GANDALF
REGGIA DEI LAPITI

Bibliografia

“Sogno di Sea” di Gian Carlo Grassi Ed. Mar.Co.Graf. s.n.c.; “Vallone di Sea, un mondo di pietra – Le guide di Alp Arrampicata” di M.Blatto; Vivalda editori.