A un primo sguardo, il Pian della Mussa pare circondato da ripide pareti difficilmente sciabili e in effetti solo i versanti Sud e Nord presentano pendii subito facilmente abbordabili. In realtà però il versante Est è solcato da due profonde incisioni che d’inverno si ricoprono di neve permettendo l’accesso in sci ai vasti pendii che dai 2200/2500 mt conducono a vette di prim’ordine per bellezza delle discese e dei panorami. Si tratta dei Canali D’Arnas e Delle Capre.
Scialpinismo: Settore Canale delle Capre
Indicazioni
Consigliato per
- Sci alpinismo
Accesso
Da Balme al Pian della Mussa (normalmente la carrozzabile viene aperta dopo meta’ aprile – informazioni anche sul presente portale). Prima occorre salire in sci da Balme aggiungendo circa ore 1,30
Itinerario
Canale
Dal fondo del Pian della Mussa si risale il ripido canale, molto evidente ed estetico, fino a uscire sul Pian Gias. In stagione avanzata o con poca neve, attenzione al rischio di fori su torrente sottostante. Nel dubbio, con neve stabile, risalire il sentiero estivo sino al Pian dei Morti e da qui su ampi pendii, giungere comunque al pian Gias.
Il Rifugio Gastaldi si trova a 15 minuti in direzione Sud, al di là della stazione d’arrivo della vecchia teleferica
Albaron di Savoia – Monte Collerin
Percorrere tutto il valllone del Pian del Gias e poi voltare a destra verso il Passo di Chalanson. Qui giunti, salire i bei pendii sulla sinistra che conducono verso la Sella d’Albaron dalla quale, per la facile cresta Ovest raggiungere a sinistra la vetta del Monte Collerin. Percorrendo invece la cresta SE mista di neve e rocce, a tratti affilata ed esposta, si giunge alla vasta spianata della cima dell’Albaron di Savoia.
Piccola Ciamarella
Dal Pian Gias salire per ripidi pendii verso il ghiacciaio della Ciamarella. Attraversarlo verso Ovest, portandosi a ridosso della Piccola Ciamarella. Risalire il ripido ma breve pendio sotto il colle che la separa dalla Punta Chalanson, e quindi seguire la cresta con arrampicata elementare fino alla panoramica cima.
Ciamarella
Dal Pian Gias salire per ripidi pendii verso il ghiacciaio della Ciamarella. Attraversarlo verso Est, portandosi alla base della ripida parete, aggirare la bastionata rocciosa e risalire la parete o tenendosi sulla dx ed uscendo in vetta per la cresta SE (percorso più ripido) oppure attraversano la parete in diagonale verso sx ed uscendo sulla cresta O che si segue fino in vetta (percorso meno ripido).
Bibliografia
“Scialpinismo: dal Monceniso all’Isere” di Lorenzo Barbiè Blu Edizioni, “Valli di Lanzo, Tesso e Malone” di Bezze-Mussa-Sesia Ed. CDA.
Cartografia
Alte Valli di Lanzo – carta n° 17 L’Escursionista & Monti editori; Valli di Lanzo – carta dei sentieri 3 Val d’Ala e Val Grande.