Anello delle miniere

Anello delle miniere - profilo

Escursione non particolarmente difficile che offre la possibilità di visitare tre siti minerari abbandonati da tempo, ma recuperati dal Cai di Lanzo, e visitabili autonomamente grazie a pannelli illustrativi. Queste miniere di talco e calce un tempo davano lavoro a molti alpigiani. Lungo il percorso che collega la miniera Brunetta a quella dei Cugnì si può ammirare un bel panorama sul Santuario di Santa Cristina.

Indicazioni

Periodo consigliato
maggio – novembre, possibilità di trovare nevai ad inizio stagione
Luogo di partenza
Cantoira – Frazione Vru (1030 m)
Dislivello
590 metri
Difficoltà
E
Tempo di percorrenza
ore 4,30

Consigliato per

  • Escursionisti
  • Famiglie
  • Racchette da neve

Accesso

Superata Cantoira, svoltare a dx, seguire indicazione Vru – Lities, e raggiungere la frazione di Vru dove si lascia l’auto nella piccola piazzetta.

Itinerario

Proseguire a piedi sino a raggiungere le case di Rivirin, caratterizzate dalle riproduzioni della Mole Antonelliana e della Torre di Pisa. Qui inizia il sentiero; risalire lo stretto vallone, costeggiando il Rio Brissout che si attraversa tre volte. A metà strada si incontra una piccola cava di calce abbandonata, al successivo bivio per S.Domeníco voltare a dx (cartelli indicatori), costeggiare il pilone votivo passando a fianco della croce in marmo bianco a ricordo di un minatore che qui ha perso la vita nel 1925, ed inoltrarsi in un vallone laterale. Salendo ancora lungo il torrente, le tracce dell’antica teleferica si fanno via via più evidenti, finché il vallone si allarga ed appare in alto la miniera. Il sentiero segue un ruscelletto che rende paludoso il pendio; dopo un tratto con bassi arbusti, si toccano un paio di baite, eccezionalmente adibite a dormitorio dei minatori, e quindi, volgendo a dx, con comodo sentiero, si giunge alla miniera (1.580 m).

Si tratta di una miniera di talco dei primi del ‘900 in funzione fino al 1979. Chiusa definitivamente, grazie al CAI Sezione di Lanzo, è stata recuperata e trasformata in museo. Qui i visitatori possono osservare oltre alla caratteristica galleria, le strutture esterne perfettamente conservate, il trenino parcheggiato nell’apposito locale e l’annessa officina con ancora tutti gli attrezzi di lavoro di quel tempo.

Si prosegue quindi prendendo il sentiero che parte sopra l’ingresso della galleria e che dopo aver attraversato il rio, sale sino a raggiungere la miniera dei Cugni (tratto molto panoramico). Si raggiunge quindi Zanai, da dove si segue per un tratto la carrareccia sino al colle della Forchetta. Di qui si scende a borgata Blinant e poi, per strada sterrata, si ritorna a Vru.

Bibliografia

Sentieri natura n.1, 20 sentieri tematici del CAI Lanzo

Cartografia

Valli di Lanzo – carta dei sentieri 3 Val Grande, www.sentieri.biz, Valli di Lanzo carta dei sentieri CAI Lanzo