Gita classica di accesso ai Laghi Ru e Mercurin sul versante soleggiato dominante il pittoresco Pian della Mussa e coincidente con la seconda tappa del Balme Trek Tour, trekking ad anello di 2 giorni sulla testata della Val d’Ala. Il percorso passa per due alpeggi per poi proseguire a mezza costa fino a raggiungere il Lago del Ru. Di qui si scende per sentiero ripido fino a Balme. Se invece trattasi di escursione in giornata dal Pian della Mussa, si ripercorre a ritroso l’itinerario di salita.
Rifugio Ciriè - Balme, Balme Trek Tour 2° GG Lago Ru e Mercurin
Indicazioni
Consigliato per
- Escursionisti esperti
Accesso
Dal Pian della Mussa dal Rifugio Città di Ciriè oppure dal piazzale di fronte al Ristorante Bricco a metà del piano, località Grange della Mussa.
Itinerario
Prendere il sentiero che parte in prossimità del piazzale del rifugio, in breve si entra in un valloncello e con percorso ripido si sbuca al Pian Ciamarella. Costeggiare il rio e, dopo aver superato alcuni dossi erbosi, si entra in vista dell’Alpe del Pian Ciamarella. Piegare ora decisamente verso destra (E), puntando verso quello che può sembrare un ampio colle. Da qui seguire la traccia, sempre verso Est, che, con salita diagonale, conduce all’Alpe della Rossa.
Itinerario/difficoltà E: Dall’Alpe della Rossa svoltare verso destra in direzione Sud e, dopo un breve tratto quasi pianeggiante, cominciare la discesa che, dapprima con una specie di traversata verso destra e poi direttamente ancora in direzione Sud conduce agli alpeggi dell’Alpe Rulè. Continuare la discesa zigzagando nel boschetto di larici per poi sbucare nei pascoli alle spalle delle Grange della Mussa. Itinerario da percorrere in senso inverso per gita di giornata ai laghi partendo dal Ristorante Bricco.
Itinerario di rientro per Balme E: percorrere in discesa la strada provinciale per circa 1 km. fino ad attraversare un ponticello proprio all’imbocco del Piano sotto l’agriturismo La Masinà; dopo pochi metri, appena prima del secondo ponte risalire a destra una breve erta che porta nei pressi di un caratteristico pilone votivo e, da qui, seguire fedelmente la mulattiera che dopo aver affiancato l’abitato di Bogone conduce in breve a Balme.
Itinerario/difficoltà EE: Dall’Alpe della Rossa seguire la traccia che piega a sinistra (NE) e, dopo aver attraversato alcuni pascoli, entrare in una zona rocciosa per attraversare un valloncello e salirne il versante opposto. Da qui, attraversando ampie distese detritiche, si perviene al Lago del Ru. Seguire le tracce che, salendo in diagonale verso destra, raggiungono una sella dalla quale si può godere lo spettacolo sul Lago Mercurin. Svoltare decisamente a destra (S) e seguire le tracce lungo il crinale fino a ricongiungersi più in basso con il sentiero che porta al Lago Mercurin; di qui sempre a destra (O) in breve si raggiunge l’ampio canalone lungo il quale si snoda il lungo e ripido percorso della discesa. Superare alcune zone erbose e qualche banco roccioso ponendo attenzione, nei tratti più ripidi, alle pietre instabili e ad alcuni risalti che possono presentarsi umidi e scivolosi. Attraversare il Rio del Ru per riguadagnare il sentiero sulla destra, poco oltre un evidente spuntone dalla forma particolare (detto anche testa di cane). In questa zona si possono ravvisare molte interessanti incisioni rupestri. La discesa continua su un pendio brullo e scosceso fino all’altezza del grande ripetitore, si riattraversa il rio e si fiancheggiano le rocce della palestra del Ginevrè. In breve dopo una ripida discesa per prati si giunge a Balme nei pressi dell’Antico Albergo Camussot per poi ritrovare la macchina sul piazzale centrale.
Bibliografia
“Escursionismo per tutti” di Roberto Bergamino e Umbro Tessiore Ed. Arti Grafiche San Rocco.
Cartografia
Alte Valli di Lanzo – carta n° 17 L’Escursionista & Monti editori; Valli di Lanzo – carta dei sentieri 3 Val d’Ala e Val Grande.