Nelle Valli di Lanzo una fitta rete di sentieri e mulattiere collega i paesi del fondovalle ai villaggi di media montagna da dove altri sentieri salgono a raggiungere alpeggi, valichi, laghi e rifugi. Siamo nel cuore delle Alpi Graie Meridionali e le tre vallate principali conservano alcuni “gioielli” di elevato interesse ambientale e paesaggistico.
In Val Grande si possono ricordare i valloni di Vassola, Unghiasse, Vercellina, Gura, Sea e Trione, senza dimenticare il Sentiero Balcone, un itinerario che la risale restando a una quota compresa tra i 1300 e 2000 metri.
Anche in Val d’Ala si trova un itinerario con le stesse caratteristiche che termina ai piedi dell’inconfondibile Uja di Mondrone. Sempre in Val d’Ala si trova il celebre Pian della Mussa che negli anni ha ispirato scrittori e compositori: il canto di montagna “La Montanara” è nato qui. Da questo splendido pianoro partono numerosi sentieri che portano al cospetto di alcune delle più celebri e ambite cime del Piemonte come Uja di Bessanese e Uja di Ciamarella, oltre alla possibilità di raggiungere valichi che consentono di divallare nella confinante Valle dell’Arc, in Savoia.
La Val di Viù può vantare molte testimonianze storiche grazie ai valichi del Col del Lys e del Colombario che permettono di scendere in Val di Susa e da dove partono molti sentieri per le panoramicissime cime vicine. L’alta Valle di Viù, a monte della Piana di Usseglio, si biforca aprendosi nel selvaggio Vallone d’Arnas e nella bucolica conca di Malciaussia, posta ai piedi del famoso Rocciamelone. In entrambe le località i valichi più praticabili, che consentono il transito verso la Valle dell’Arc, ovvero il Colle d’Arnas e il Colle dell’Autaret, erano attraversati da strade romane.
Non bisogna poi dimenticare la bassa Val di Lanzo e le Valli del Tesso e del Malone, che si aprono direttamente verso la pianura, grazie alle loro caratteristiche prealpine, ricoperte di fitti boschi e con cime che superano di poco i 2000 metri di quota, offrono ampi panorami e splendidi colori in autunno. Questa non è che una rapida carrellata di ciò che le Valli di Lanzo possono offrire agli appassionati di escursionismo, la cosa migliore e venire a visitarle !!!
Le descrizioni dei percorsi presenti in questo sito sono da ritenersi puramente indicative e non esaustive per percorrere i medesimi. Si è cercato di evidenziare gli aspetti paesaggistici e naturalistici, senza tuttavia trascurare quelli storici e/o architettonici.
