Le storie delle cose // raccolta memorie nelle Valli di Lanzo

DA ASS. PENTESILEA E MUNICIPALE TEATRO:

“Alla fine del 2019 avevamo iniziato a cucire gli incontri con gli abitanti della #ValGrandediLanzo, per raccoglierne le memorie e dare forma a una restituzione alla comunità insieme a Municipale Teatro, nel progetto #ComunitàdiPratica #Sentieriesaperisenzabarriere.

Poi è arrivato il #Covid19 e non è più stato possibile incontrarsi per parlare, raccontare e condividere.
Da domani, piano piano, andremo verso un progressivo miglioramento, e mentre potremo riabbracciare gi affetti più cari, sappiamo che non sarà ancora possibile rivederci come prima.
Quindi proviamo a ri-incontrare gli abitanti delle #vallidiLanzo, ancora senza la presenza fisica, tentando di accorciare la distanza e, se possibile, pensare insieme a quello che è stato questo periodo.

Perciò ecco il nostro invito alla raccolta memorie #lestoriedellecose: mandateci una foto di una cosa (qualsiasi! un vecchio quaderno, un vestito, un utensile, un mobile, una cartolina, una vecchia foto….) e raccontateci in qualche riga (quante ne volete) cosa racconta questa cosa sulla vostra famiglia, suoi vostri luoghi, su c’è ancora e su chi non c’è più.
Per partecipare basta inviare la foto, il testo con l’indicazione dell’autore e della località (es. Giovanni da Groscavallo scrive….), i contatti social (facoltativi, se si vuole essere taggati sul post) alla mail segreteria@pentesilea.org.

Inizieremo a pubblicare i materiali in una piccola rubrica e da questo lavoro nascerà una restituzione ai territori, di storie e di cose.

Infine.
Questo non è solo un invito a riprendere da dove ci siamo lasciati, mentre parlavamo di voi e di noi, di memoria, di saperi, è anche un modo per raccontare l’esistenza e la quotidianità di luoghi in cui la distanza fisica non è sociale, in cui le forme di convivenza, gli spazi e i tempi del quotidiano sono tanto diversi da quelli della città, ma sono, anche alla luce di quanto sta succedendo, luoghi forti e fragili insieme.
#Comunitàdipratiche, di una ricchezza che va ben oltre l’immagine di luogo di evasione per chi arriva da fuori. “